Milan-Atalanta, le dichiarazioni di Gennaro Gattuso dopo il 2-2 rimediato con i bergamaschi che per due volte hanno rimontato lo svantaggio.
Nono sorride Gennaro Gattuso che porta a casa i primi fischi della stagione dopo il pareggio rimediato contro l’Atalanta. Il Milan ha offerto una buona prestazione nei primi quarantacinque minuti trovando il vantaggio in apertura di tempo grazie a Gonzalo Higuain, poi nella ripresa è stato bravo a reagire al momentaneo pareggio atalantino. Bravo Donnarumma a incanalare la partita nuovamente sui binari giusti, poi nel finale la Dea ha avuto la reazione d’orgoglio e la voglia di pareggiare. Male nel finale la formazione di Gattuso che ha concesso campo e possesso palla agli avversari con una serie di errori individuali che hanno spalancato ai bergamaschi la via del pareggio.
Milan-Atalanta, Gennaro Gattuso
Queste le parole di Gattuso ai microfoni di Sky al termine della partita: “C’è grande rammarico ma non sono arrabbiato. La squadra ha due facce. Abbiamo giocato un grandissimo primo tempo ma abbiamo faticato nell’ultima mezz’ora. Succede da quattro giornate a questa parte, non diamo continuità alle prestazioni. Io penso che le distanze siano molto importanti. Nel primo tempo abbiamo giocato sui venti metri, nel secondo per stanchezza e paura ci siamo allungati.
Non basta giocare bene, non è sinonimo di vittorie. Manca adesso il durare, duriamo poco. Dobbiamo migliorare questo aspetto, so che giochiamo bene ma non basta. Preferisco giocare meno bene ma fare punti in classifica. L’aspetto migliore è stare in partita per novanta minuti.
Sono contento della rosa, non si va alla ricerca di alibi. Questa è una squadra giovane con margini di miglioramento. Le alternative sono buone, non è un problema dei giocatori in avanti ma è un problema di squadra. Nell’ultima mezz’ora la squadra era irriconoscibile”.